Prototipazione creativa con STRAWBEES, QUIRKBOT e ARDUINO

Gli alunni della classi quinte della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Matteo Ripa” di Eboli, sono stati i protagonisti di un laboratorio di robotica educativa all’interno del progetto STEM previsto dal nostro PTOF. Attraverso questo contributo, vogliamo raccontarvi le applicazioni e i prototipi che abbiamo realizzato in classe, prima con le cannucce di Strawbees, poi utilizzando la scheda quirkbot, ed infine la scheda elettronica Arduino. Partendo da Strawbees abbiamo realizzato costruzioni che ci hanno permesso di studiare la geometria in un modo nuovo e divertente. Strawbees, un progetto di prototipazione fai da te , permette ai bambini di esercitare la capacità di costruire oggetti semplici utilizzando un insieme di connettori in plastica che consentono ai bambini di assemblare facilmente delle semplici cannucce per costruire vari tipi di figure geometriche e strutture. L’attività con strawbees non solo ha permesso ai bambini di usare la loro immaginazione e di costruire oggetti insoliti, ma li ha aiutati anche a sperimentare ed apprendere i principi di base legati alla stabilità delle costruzioni. Esso ha consentito ai bambini di esplorare concetti complessi in modo concreto e divertente. Successivamente abbiamo dato agli alunni le possibilità di ampliare le creazioni attraverso l’uso del microcontrollore “Quirkbot” per costruire e programmare veri e propri robot in movimento. Con Quirkbot i bambini hanno potuto costruire robot stravaganti, lampeggianti e oggetti che suonano, con cannucce standard e un po’ di fantasia. Collegato a un computer, Quirkbot può funzionare da tastiera o mouse. Questo rende molto semplice la sua programmazione nel controllore, per qualsiasi gioco o applicazione. Quirkbot può anche operare come dispositivo MIDI, in modo da poter interagire con programmi di musica. Il nostro percorso è proseguito con la conoscenza della scheda Arduino. La sperimentazione ha preso l’avvio da una semplice attività: far lampeggiare un led in modo pulsato e regolare. Accendere un led con Arduino è stato il nostro primo esperimento per prendere confidenza con la scheda. E’ un passaggio fondamentale per chi non ha una discreta conoscenza dell’elettronica prima di passare a progetti più impegnativi. Abbiamo poi sperimentato altri progetti tra i quali un oggetto molto comune nella nostra vita quotidiana: il “Semaforo”. Progetto molto semplice da realizzare, serve per conoscere due componenti fondamentali in elettronica, i led e le resistenze. Questo percorso attraverso il tinkering , il making e la robotica è servito per portare la creatività in classe e per incrementare l’attitudine al problem solving e al lavoro in squadra. Il lavoro ha coinvolto gli alunni della scuola primaria durante lo svolgimento delle attività scolastiche curriculari. Le finalità è integrare il coding nelle materie scolastiche mantenendone l’approccio ludico, visione senz’altro in linea anche con la nostra personale idea di scuola .