Link al Video di presentazione:
https://drive.google.com/open?id=1ZLGkik6Ihs2JCwLyrSXQr_6nBx35FyAN
Descrizione del lavoro educativo innovativo e inclusivo:
Il progetto è nato con lo scopo di favorire il coinvolgimento di scuole di ordini diversi nell'ambito locale ed un'apertura al territorio in cui il nostro Istituto opera, aumentando allo stesso tempo le competenze dei ragazzi nell’ambito del coding e della robotica tramite l’esperienza dell’insegnamento agli alunni più piccoli. Questa è stata una prima esperienza che ci ha permesso di porre le basi per una futura collaborazione e per poter estendere l’iniziativa ad un maggior numero di studenti interni, per i quali l'attività viene riconosciuta anche nell'ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (Alternanza Scuola/Lavoro).
Con le classi prima e seconda elementare è stata fatta principalmente l’esperienza del coding unplugged, ovvero di simulazioni fatte utilizzando strumenti non informatici quali schemi, cartelloni, ecc., mentre con gli alunni più grandi si è dato ampio spazio all’utilizzo della LIM con Scratch (classe terza) e con Visualino (classi quarta e quinta) per programmare Arduino, partendo da alcuni semplici progetti come un semaforo fatto da led per arrivare, alla fine dell’anno, con gli alunni della quinta elementare, a riuscire a controllare, almeno parzialmente, un rover con quattro ruote indipendenti ed un sensore di distanza ad ultrasuoni. Gli studenti del nostro Istituto hanno inoltre tenuto una sorta di diario delle attività svolte, con pregi, difetti, consigli, che sarà prezioso per gli anni futuri, consentendo di superare le difficoltà già riscontrate e di evitare di ripetere errori quali attività non commisurate all'età dei bambini coinvolti.
Il progetto si può estendere, negli anni successivi, ad un maggior numero di alunni interni ed a un maggior numero di classi delle scuole elementari, anche in scuole diverse, concretizzando ancora di più la presenza sul territorio e nel tessuto sociale cittadino: il costo per l’acquisto dei materiali è normalmente molto ridotto ed alla portata degli esigui fondi di cui le scuole dispongono.
In ultimo, ma non per questo meno importante, un altro risultato ottenuto è stato un attivo coinvolgimento degli alunni DSA delle elementari, che hanno trovato nuovi strumenti con cui lavorare ed ha dato un ottimo riscontro dal punto di vista dell'inclusione, permettendo loro l'utilizzo delle nuove tecnologie in un momento tipicamente laboratoriale, dove già di norma si riducono le distanza insegnante/alunno: in questo caso un'ulteriore agevolazione è stata la minor differenza di età, poiché gli “insegnanti” erano ragazzi di terza superiore.