Piccole scuole, grandi reti

Nello scorso triennio ho avuto il piacere di poter lavorare nelle zone montane e pedemontane del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, in un istituto formato da “piccole scuole” distanti tra loro e duramente colpite dal sisma del 2016 e del 2017. Nonostante le premesse non incoraggianti grazie all’apporto di tutta la comunità educante, l’IC Civitella Torricella è riuscito a creare una fitta rete di relazioni con il territorio, creando un modello virtuoso di coesione nell’ambito delle politiche territoriali per il contrasto della povertà educativa minorile. La scuola, nell’espletamento della sua offerta formativa, a mio avviso, deve utilizzare tutte le risorse materiali ed immateriali presenti nel territorio, attraverso una progettualità efficace mirata ad incentivare una visione ampia del proprio orizzonte culturale, interagendo con le realtà territoriali limitrofe e internazionali anche attraverso l’uso consapevole e finalizzato in tal senso, delle ITC. L’Istitut ha deciso di rinascere dopo il terremoto, aprendo all’interno delle sue scuole, piccole biblioteche scolastiche per offrire un articolato programma strategico alla comunità. Uno spazio aggregante, di integrazione e di creatività per promuovere, consolidare l’amore per la lettura. Fondamentale è stato l’apporto degli enti comunali e delle reti costituitesi, della associazioni del Terzo Settore, nonché di tutti i soggetti con un ruolo significativo nell’educazione, nella cultura, nelle politiche sociali. Tra le iniziative ed esperienze di cui la scuola è stata partner o promotrice si annoverano: 1- Progetto “RAdiCI”, promosso da Teramo Children, inserito nella vasta progettazione partecipata nelle aree terremotate, selezionato dall’Impresa sociale Con i Bambini, interamente partecipata dalla Fondazione Con il Sud nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile; Il convegno conclusivo si è svolto alla presenza del presidente della fondazione Tercas, di Carlo Borgomeo, Presidente dell’Impresa Sociale Con i Bambini e della Fondazione Con il Sud e Marco Rossi Doria, Presidente dell’Associazione Imparare Fare di Na-poli. 2- Sportello psicologico, Collaborazione con gli Psicologi per i Popoli e con i ragazzi del Servizio di Volontariato Europeo (SVE); 3- Progetto Erasmus plus (il primo nel nascente istituto) con Spagna, Polonia e Cipro; 4- Partecipazione al laboratorio di formazione Service Learning promosso da INDIRE nell'ambito del Pon "Piccole Scuole" a Vibo Marina (VV). Tra i progetti proposti quello di ricerca-azione di Service Learning "SOGNALIBRI" portato a compimento dalle docenti operanti nelle pluriclassi montane; 5- Incontri di scambio e formazione promossi da Reggio Children; 6- Promozione di campi estivi ANPAS con la P.A. Croce Verde di Valle Castellana e i centri parrocchiali di Civitella del Tronto e Torricella Sicura ; 7- Convegno "L' agricoltura che cambia tra passato e futuro". in collaborazione tra l’ Istituto Comprensivo di Valenza A, istituto Cra di Bergamo; 8- Formazione “Pon Piccole Scuole” (sperimentazione del P2P in conference call) e del convegno INDIRE presso la propria sede: Erasmus + Internazionalizzazione del curricolo; 9- Esplorazione del linguaggio cinematografico tramite il progetto -«Paese dentro»: Il Cinema per la scuola, finanziato dal MIBAC; 10- Collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane dell'Univaq con il LIM LAB di istituto e valorizzazione delle risorse professionali dell’animatore e del team digitale. Pratiche di didattica innovativa con il supporto delle nuove tecnologie. Questa iniziativa fa seguito al proficuo rapporto di collaborazione con la Prof. ssa Lina Calandra ed il suo team che ha supportato le docenti di geostoria per il progetto sul territorio "Genius Loci"; 11- Scuola Capofila Premio Nazionale "P. Celommi".