E’ noto a tutti che per il bambino il disegno ha diverse funzioni ,infatti è un’attività spontanea che contribuisce all’evoluzione psicomotoria, intellettiva ed affettiva, sviluppando aspetti fondamentali per la crescita della personalità. Al fine di perseguire questo obiettivo, ho pensato di proporre, in classe , alcune attività grafico- pittoriche che fossero uno stimolo per tutti i bambini, cercando di risponde alla loro voglia di sperimentare i colori, giocare con essi, mescolarli ed utilizzarli con fantasia per esplorare, disegnare, colorare in tanti modi diversi.
Offrire ad ogni bambino la possibilità di utilizzare i mezzi comunicativi dell’arte, che fondono l’attività ideativa con quella manuale, significa, altresì, dargli la possibilità di sviluppare il suo pensiero creativo che coinvolge la sua totalità, attraverso una serie di processi percettivi, affettivi e sociali che maturano la sua sensibilità e la sua fantasia, che sviluppano la capacità di vedere e capire le cose, se stesso e gli altri.
E’ fondamentale per la crescita e lo sviluppo di ogni individuo, specialmente per un bambino, vivere, sperimentare, ma soprattutto emozionarsi in un’esperienza o attività.
Ho pensato,quindi, di far conoscere ai bambini l’Arte di alcuni pittori famosi, attaverso un approccio ludico-narrativo, in cui i bambini giocando con i colori, “pasticciando” con essi, esprimono se stessi e trovano un canale per mostrare la propria creatività.
Per accrescere, poi, l’interesse e la partecipazione dei bambini, ho introdotto il percorso, prima, con la descrizione (estremamente semplificata) della vita dell’autore, al fine di creare curiosità, poi con un laboratorio artistico, inteso soprattutto come spazio mentale in cui sperimentare nuove emozioni e differenti modalità per comunicarle a cui ho accostato elementi della Robotica educativa che contribuisce in maniera forte all’acquisizione delle competenze, non solo disciplinari, ma anche relazionali, attraverso attività dove si impara facendo, in quanto i robot sono oggetti reali e tridimensionali che si muovono nello spazio e nel tempo, accessibili ed inclusivi.
L’artista Piet Mondrian ha conquistato tutti i bambini con la sua singolare Arte, fatta di geometrie ,linee ed accostamenti dei colori primari Giallo, Rosso, Blu attraverso ”Infinite possibilità aggregative delle superfici colorate e non, e infinite possibilità di combinazione di linee, geometria della combinazione di colori e non colori (bianco e nero) e nelle sue composizioni i colori primari (rosso, giallo e blu) disposti armonicamente, ma in maniera asimmetrica l’uno vicino all’altro all’interno di una griglia nera su uno sfondo bianco e dalle forme variabili che creano una superficie bidimensionale e senza variazioni d’intensità...” Cit.
E’ così che in questa attività si è parlato dell’artista, dei colori primari e dei colori derivati ,di forme geometriche, di poligoni, di linee rette e incidenti... Dei sentimenti e delle emozioni che suscita l’osservazione di questi quadri astratti paragonati alla realtà, con la produzione di testi narrativi, fantastici, fino alla trasposizione tridimensionale della città Popup, dipinta Mondrian, munita di sensori di luce che si illuminano al buio, attraverso attività di Coding e programmati con i kit di elettronica educativa. L’Arte con la Robotica ha visto animarsi con l'elettronica anche "La Notte stellata "di Van Gogh, pervasa da un vortice ventoso azionato da un motorino eduna luna resa splendente da un led...Il tutto integrato e coordinato in un disegno cross disciplinare.