Coding@schools

Coding@schools è un progetto eTwinning che dura da tre edizioni (annuali) ed è legato al gruppo tematico eTwinning europeo (omonimo) che modero. Nel corso della mia esperienza professionale ho avuto modo di sviluppare varie attività legate alla programmazione dal punto di vista dell’insegnante di sostegno. Il coding è adattabile a diversi livelli cognitivi e a innumerevoli percorsi interdisciplinari, quindi estremamente motivante ed inclusivo. Oltre alle competenze connesse all’utilizzo di strumenti digitali e allo sviluppo del pensiero critico e computazionale, il coding permette l’esercizio della creatività, ma soprattutto favorisce la collaborazione e il lavoro di gruppo. Le diverse soluzioni e interpretazioni favoriscono un clima di scambio reciproco e di sana competizione e offrono una ricca opportunità di crescita non solo per bambini in difficoltà, ma per tutta la classe. L’ultima sfida, ancora in corso, è integrare il coding nelle materie scolastiche mantenendone l’approccio ludico. Ci abbiamo provato insieme in una rete di scuole europee, creando attività inedite e sperimentando e scambiando metodologie innovative. Abbiamo utilizzato l’inglese come lingua veicolare e strumenti interattivi per creare insieme contenuti. Durante webinar e incontri online, insieme agli studenti, abbiamo riflettuto sul procedimento e sugli obiettivi per modificare il percorso didattico in itinere. L’impatto del coding è travolgente ed è per questo che abbiamo coinvolto anche i genitori che, aiutati dai piccoli tutor, sono stati condotti nel mondo magico della programmazione. Io e i miei colleghi abbiamo accolto insieme iniziative di partecipazione alle associazioni digitali sul Territorio (ad es. il Coderdojo) e riconoscimenti e patrocini da Comuni ed Enti locali. Oltre ad aver ottenuto la certificazione dei eccellenza dalla Commissione europea per l’alfabetizzazione al coding e i quality label nazionali e internazionali dall’Unità Nazionale INDIRE attraverso la piattaforma eTwinning, il mio impegno mi ha permesso di vincere la sfida europea, di diventare Teaching Leader, di essere tra i 25 selezionati per la EU CodeWeek pilot summer school di Bruxelles (9-12 luglio 2019) e soprattutto di essere proiettata nell’ambito della formazione e del coordinamento di corsi europei per l’innovazione con la European Schoolnet, network dei 34 Ministeri europei dell’Istruzione. L’ultima fase, ma non per importanza, è quella della disseminazione di buone pratiche. I materiali didattici da me utilizzati sono disponibili in rete; i corsi da me tenuti come formatrice sulla didattica innovativa sono sulle piattaforme del MIUR (es. Sofia); i miei seminari e webinar sono visibili sul mio canale youtube; la partecipazione alle campagne di alfabetizzazione digitale è descritta nelle mie pubblicazioni in italiano e in inglese.