Link al Video di presentazione:
https://youtu.be/Z0ONXiuB9HQ
Descrizione del lavoro educativo innovativo e inclusivo:
Il nostro progetto “Parole per parlare” è stato sviluppato durante tutto l’anno scolastico 2018/2019 nella classe 4B della scuola primaria I.C.Nitti di Roma.
La “performance”on stage che i ragazzi hanno presentato , prima a Roma, vincendo il primo premio della categoria junior alla Roma cup 2019 e poi ad Hannover ai campionati internazionali Robo cup junior , è soltanto una parte di un progetto più ampio, sviluppato ormai da più di cinque grazie ad un importante lavoro di gemellaggio con un’altra scuola della Regione Toscana IC.Lippi Prato.
Nell’anno scolastico precedente i bambini hanno creato una piattaforma/tappeto, chiamata appunto BIBLIOLANDIA,nella quale i robot avevano lo scopo di trasportare piccoli libri costruiti e illustrati dai bambini in scaffali diversi a seconda del genere dei libri stessi.
Questo progetto ha favorito nei bambini uno sviluppo della lettura e una capacità di classificazione in generi letterari, nonché un’acquisizione delle competenze dei robot usati e più in generale li ha resi protagonisti di tutto il processo di apprendimento, grazie all'utilizzo delle più varie tecnologie digitali. Nell’anno successivo il suddetto progetto è stato implementato, perché si è pensato di connotarlo ancora di più come un vero strumento didattico per l’acquisizione di alcuni elementi di grammatica italiana. Per questo si è chiamato appunto IL GIARDINO DELLA GRAMMATICA. Anche su questa piattaforma sono stati collocati nuovi robot programmati dagli studenti che hanno lo scopo di far utilizzare i vocaboli appresi per formare frasi di senso compiuto acquisendo così, in modo operativo le competenze grammaticali.
Questo è un progetto inclusivo, fortemente innovativo perché cerca di coniugare la robotica con le discipline e al tempo stesso fa lavorare insieme i bambini, partendo tutti dallo stesso livello.I robot vengono inseriti all’interno del gioco secondo le loro caratteristiche,tenendo conto delle conoscenze degli studenti. Per questa attività abbiamo utilizzato i seguenti robot :Tymio,We Do , EV3
Il progetto PAROLE PER PARLARE ( WORD TO TALK) nasce quindi dopo queste esperienze e ne rappresenta quasi un corollario.
Ha l’obiettivo di portare “on stage”, con i robot protagonisti e con la partecipazione degli studenti,gli stessi contenuti espressi in Bibliolandia e nel Giardino della grammatica. Tutta la classe ha partecipato attivamente alla realizzazione di questo lavoro. Ci hanno aiutato subito, nella ricerca iniziale di un testo musicale le parole di Gianni Rodari, che con la sua ricchezza di messaggi e contenuti ci ha fatto trovare “ le parole” per iniziare questa nuova avventura. La nostra sfida è stata quella di provare a comunicare con parole che abbiano un vero senso e significato ,ma soprattutto abbiamo cercato di far parlare i robot mostrandoli come nostri compagni quotidiani dotati anch’essi di sentimenti umani. I bambini nella performance hanno rappresentato anche la storia della scuola nel tempo....sono nati così i bambini del passato, del presente e del futuro contemporaneamente sul palco insieme ai robot,e al grande libro delle parole mobili che ha rappresentato il punto centrale della nostra scenografia. L’esperienza fortissima di Hannover ci ha fatto provare i brividi delle competizioni internazionali e ci ha fatto conoscere tanti nuovi amici ......robotici e non.
Disciplina/e Insegnata:
Italiano/matematica/scienze/tecnologia