Link al Video di presentazione:
Descrizione del lavoro educativo innovativo e inclusivo:
Premessa
Il progetto di lavorare sulla poesia di Leopardi in modo un po’ creativo e con l’ausilio della tecnologia nasce dall’intento di rendere più immediato e accattivante lo studio della letteratura e insieme dall’intento di far attualizzare i contenuti dei testi passati, in modo che i ragazzi li sentano propri.
Destinatari
27 alunni della 3^C di Grumello del Monte, scuola secondaria di primo grado
Tempi
Mesi di ottobre e novembre 2018
Fasi previste
- Sono stati spiegati e contestualizzati Leopardi e la sua opera, leggendone i testi in classe
- Si è lavorato in particolare sull’INFINITO, ascoltandolo dalla voce della docente e poi di alcuni attori su Youtube, leggendolo, analizzandolo e commentandolo
- In classe ogni studente si è concentrato per scrivere liberamente una poesia dal titolo IL MIO INFINITO
- A casa ognuno ha postato su un Padlet creato dalla docente la propria poesia
- Tale padlet è stato poi aperto e letto in classe
- Ogni alunno ha scelto successivamente un’immagine (quadro, fotografia, disegno …) adatta alla poesia scritta
- Per gli alunni con disabilità c’è stato il supporto della docente di sostegno; per gli alunni stranieri c’è stato l’aiuto della docente di alfabetizzazione
- Si è creata una power point con una slide per alunno, contenente il testo scritto e l’immagine scelta (ciascuno ha progettato la propria slide con le relative animazioni; la docente ha assemblato il lavoro)
- Insieme in aula è stata scelta una musica di sottofondo adatta per accompagnare le slide: il Notturno di Chopin
- In circle time si è deciso quando, dove e come presentare il lavoro ai genitori, valutando diverse ipotesi e modalità: i genitori sono stati invitati a scuola nel periodo natalizio; davanti a loro ogni alunno ha letto, in un ordine sorteggiato precedentemente, la propria poesia, con la musica di sottofondo, in corrispondenza della propria slide proiettata alla LIM
- Un alunno è stato scelto dai compagni per presentare ai genitori le varie fasi del progetto; un altro per gestire il PC e la musica
- Sono stati invitati all’evento la Dirigente Scolastica e alcuni colleghi del Consiglio di classe e del plesso
- I genitori hanno davvero apprezzato il lavoro
- Il lavoro è stato riproposto alla festa di fine anno come saluto della classe alla scuola
Il lavoro è stato pensato come compito autentico.
Pertanto la docente ha steso un progetto con obiettivi e fasi e ha preparato una rubrica valutativa con le competenze messe in campo (competenza alfabetica funzionale; competenza digitale; competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali). Ciascun alunno ha in conclusione compilato una autobiografia cognitiva relativa al progetto.