Link al video di presentazione:
https://youtu.be/avCFi3bX3Hw
Visione di scuola innovativa:
Fare innovazione digitale e tecnologica a scuola significa permeare il tessuto professionale dei docenti di prassi didattiche che rendano automatico il ricorso alla tecnologia (classi 2.0, aule 3.0, piattaforme didattiche, etc…) ed è ciò che ho promosso costantemente e progressivamente da circa 6 anni. Un cambiamento importante è stato realizzato nell’anno scolastico 2015/16, quando ho aderito all’iniziativa di crowdfunding promossa dal MIUR, in collaborazione con Fastweb e la piattaforma Eppela, per acquistare le attrezzature necessarie alla creazione del FABLAB d’istituto. Ho creato, all’interno della scuola, un laboratorio incentrato sull’autoproduzione, aperto al pubblico e provvisto di moderne macchine di fabbricazione digitale, ovvero macchine al taglio laser (o ad acqua o plasma), fresatrici a controllo numerico, stampanti 3D. Questi strumenti d’avanguardia sono in grado di trasformare idee in prototipi e prodotti di altissima qualità, a costi bassissimi rispetto all’industria tradizionale e, soprattutto, customizzati secondo le proprie esigenze e la propria espressione personale. Il FABLAB è stato utilizzato da tutti i docenti e gli studenti dell’istituto ed è stato implementato attraverso la creazione del concorso interno "Archimedelab". Grazie a questo concorso, gli studenti hanno attivato processi di ideazione, progettazione e prototipazione, come dei veri makers. I diversi progetti realizzati, ossia la creazione di software, di app, di prototipi, sono stati valutati da una commissione costituita da imprenditori e docenti universitari per verificare la rilevanza tecnico-scientifica, la innovatività dell’idea, del prodotto, del processo , la qualità tecnica e funzionale dell’oggetto, la complessità del progetto , la chiarezza, completezza ed efficacia della documentazione. L'innovazione tecnologica, tuttavia, non può essere di nicchia o isolata ad alcune scuole, pertanto ho ritenuto importante favorire la disseminazione sul territorio creando la rete Ma.C.Ro. (Making, Coding, Robotica) con più di trenta scuola del ciclo primario. Ai docenti ed agli studenti delle scuole in rete sono stati offerti corsi di making, coding e robotica da parte dei docenti dell’Archimede per favorire contaminazioni professionali virtuose sino a diventare, ultimamente, punto di riferimento nel territorio per l'innovazione digitale. Dopo un triennio di disseminazione, l’esito è stato la creazione dei Caffè Tecnologici, incontri pomeridiani fra docenti, in una logica peer to peer, per promuovere la cultura della scuola digitale innovativa. L’evento finale, visibile nel video, è stato realizzato in una location prestigiosa del Comune di Catania, alla presenza delle autorità cittadine. Da tre anni, inoltre, realizziamo la Summer School per le STEM con la creazione di laboratori tematici promuovendo la passione per l’innovazione digitale fra le studentesse, gli studenti e i genitori delle scuole secondarie di primo grado. Gli esiti sono visibili negli allegati. Tali iniziative si aggiungono alla consolidata esperienza di Robotica Educativa avviata dal lontano anno scolastico 200o/2001, che ci vede Campioni del mondo per ben tre volte.