Energy for Life

Nome della scuola: 
3° Circolo Didattico Luigi Pirandello Bagheria
Paese: 
Italia
Regione: 
Sicilia
Città: 
Bagheria
Link al Video di presentazione: 
https://animoto.com/play/15oi9jmfalcdRNUDjm3G3A
Descrizione del lavoro educativo innovativo e inclusivo: 
Il progetto "Energy for Life" iniziato a settembre 2016 e concluso ad agosto 2019, è stato un progetto Erasmus interamente sviluppato e documentato all'interno della piattaforma etwinning. Al progetto hanno partecipato 7 scuole europee e un considerevole numero di docenti e alunni per ogni scuola.In particolare per la scuola Italiana hanno partecipato circa 300 alunni dalla seconda alla quinta classe e 100 bambini di scuola dell'infanzia. Il progetto ha favorito lo sviluppo di competenze scientifiche, tecnologiche, culturali, digitali e linguistiche, nonché il riconoscimento dell'importanza vitale degli elementi della natura e dell'energia naturale per la nostra vita quotidiana. Sono state condivise idee sulla salvaguardia dell'ambiente e si è avviata una riflessione sugli effetti che la cultura ha sullo sviluppo delle questioni ambientali e su come i Paesi europei usano le loro risorse naturali. In particolare nei tre anni le tematiche affrontate sono state: I 4 elementi naturali, Pericoli e benefici provenienti dalle forze naturali; pericoli indotti dall'intervento dell'uomo sulla natura e benefici indotti dalla natura nella vita umana usando adeguatamente le risorse. Il progetto ha, inoltre, guidato gli alunni a prendersi cura di ciò che li circonda e a capire come sia importante vivere in armonia con la natura. Le attività sono state condotte in piena collaborazione con i colleghi stranieri soprattutto per quanto attiene le attività STEM/STEAM che hanno rappresentato la parte più innovativa di tutto il percorso progettuale durato un triennio. I bambini di quinta hanno potenziato il lavoro cooperativo e l'utilizzo di software di progettazione in 3D e la stampa in 3D lavorando all'interno dell'atelier creativo della scuola e collaborando con i compagni stranieri per la realizzazione della GREEN CIty progettando non solo gli edifici e la struttura della città ma anche le regole di vita da seguire di una città sostenibile. Durante tutto il percorso la tecnologia è stata usata in maniera trasversale e alcune volte come elemento specifico caratterizzante determinate attività. Grazie alla piattaforma etwinning tutti i partecipanti al progetto hanno avuto la possibilità di comunicare e discutere a distanza anche con videoconferenze in ambiente protetto, hanno avuto modo di condividere i prodotti realizzati e collaborare a distanza. Inoltre, grazie alla tecnologia è stato possibile realizzare buona parte dei prodotti.Abbiamo sempre fatto un uso sistematico delle risorse presenti come pc, Lim, tablet e stampante 3D per la pianificazione e la realizzazione dei manufatti e anche grazie ad esse siamo riusciti a raggiungere ottimi risultati.I bambini hanno usato ad esempio Story Jumper per narrare o costruire testi scientifico-espostitivi come ad esempio "The seagull" connesso alla lettura de "La gabbianella e il gatto" letto in contemporanea da tutti i partner nella loro lingua. Gli alunni hanno crerato in maniera collaborativa la storia della mascotte " le avventure di Weaf intorno all'Europa" che è stato tradotto in tutte le lingue del partenariato. Hanno usato MYmaps per localizzare le scuole nello spazio e hanno creato usando Learningapps, degli esercizi interattivi legati alle tematiche ambientali. Hanno realizzato video usando sia Moviemaker che Imovie La dotazione tecnologica della scuola, dagli Ipad ai Laptop a tutta la dotazione dell'atelier creativo, ha permesso di creare una vera e propria aula laboratorio che ha favorito uno sviluppo sistematico del progetto perfettamente integrato nel curriculum scolastico. La progettazione 3D con tinkercad e la stampa 3D sono stati uno degli aspetti più innovativi e coinvolgenti all'interno del progetto per quanto attiene l'uso delle TIC. Il progetto è stato interamente basato su attività STEM/STEAM pertanto tutte le attività hanno avuto un richiamo al fare, al costruire e allo sperimentare. L'angolo maker è stato importante : la costruzione delle centrali elettriche, idroelettriche e termoelettriche con materiale riciclato, la costruzione di un terrario e di un European garden per sperimentare se a diverse condizioni climatiche gli stessi semi riescono a germinare, la progettazione della Green City usando il software Tinkercad per la produzione di case, scuole ed edifici vari che abbiamo stampato con la stampante 3D usando plastica riciclata (PLA). . Il lavoro cooperativo nel piccolo e grande gruppo si è arricchito dei contributi di ogni singolo alunno e ha messo in luce le competenze progettuali e tecniche anche di bambini BES che hanno utilizzato il software di progettazione con grande abilità. La green City quale prodotto finale europeo è stato il nostro orgoglio perchè la pre-produzione degli edifici in 3D fatta da ciascuna scuola partner, si è poi arricchita dell’assemblaggio e produzione dei particolari fatta in Spagna dove tutti i bambini in visita hanno lavorato insieme superando ogni barriera linguistica ed emozionale, hanno creato strade illuminate con luci solari, aree verdi, parcheggi ecologici e auto green il tutto utilizzando materiale riciclato, lego, plastilina e gomma eva. Il risultato finale rispecchia tutta la gioia provata dai bambini e dai docenti nella produzione. Durante i tre anni di progetto sono stati creati circa 200 video di documentazione delle attività STEM e CLIL nonchè degli incontri di mobilità. Possiamo considerare aspetti innovativi :L'utilizzo della metodologia STEM a partire dall'infanzia, l'utilizzo della ricerca, degli esperimenti scientifici e del PBL per sviluppare i vari topic. L'uso del CLIL alla scuola primaria legato soprattutto a tutte le attività scientifiche connesse al progetto.L'uso della progettazione 3D e della stampa 3D nonché il lavoro coollaborativo non solo con i partner ma come pratica didattica all'interno delle classi e tra classi aperte. Inoltre riteniamo innovativo il lavoro cooperativo tra alunni stranieri ed in particolare i workshop in presenza realizzati durante le mobilità. Gli alunni di scuola primaria si sono trovati a lavorare insieme pur parlando lingue diverse e a realizzare i prodotti finali trovando un'intesa che va ben oltre le barriere linguistiche. Il progetto è stato sviluppato in partenariato con altre 6 scuole europee: Spagna, Francia, Croazia, Polonia, Romania, Grecia e la nostra scuola Italiana. Circa 1000 alunni coinvolti di cui 400 nella scuola italiana. Nei tre anni due mobilità hanno coinvolto gli alunni. In Italia ne abbiamo ospitati 14 dagli 8 ai 12 anni invece 4 alunni italiani di 10 anni hanno partecipato alla mobilità in Spagna. Al progetto nella scuola italiana hanno partecipato 25 docenti tra infanzia e primaria e 15 hanno partecipato alle mobilità. Tutta la documentazione è stata raccolta e indicizzata nel Twinspace della piattaforma eTwinning . Questo il link pubblico https://twinspace.etwinning.net/24535/pages/page/146744. Inoltre i video sono stati raccolti su vimeo e condivisi attraverso i siti delle varie scuole e nel Twinspace. Il progetto avrà una sua prosecuzione con un progetto etwinning già presentato dal titolo "STEAM for energy superheroes" Alcune scuole continueranno a sperimentare la metodologia di ricerca scientifica e condividere le esperienze.Il 3° Circolo Pirandello di Bagheria presenterà alla prossima scadenza Erasmus KA1 formazione in servizio la candidatura per partecipare a corsi di formazione all'estero su tematica STEM e CLIL alla scuola primaria. Tutto ciò è stato inserito nel piano di miglioramento della scuola.