Making School - Making Culture

Il making al servizio della cultura Il lavoro che intendo descrivere si svolge nel fablab dell’Istituto, nato nel 2016, contenente attrezzature quali le stampanti 3D, lo scanner 3D, le schede di prototipazione elettronica e la laser cutter, tecnologie che consentono la realizzazione di manufatti di artigianato digitale. Tutti i progetti realizzati con gli studenti, e con la collaborazione di diversi docenti, hanno utilizzato le risorse tecnologiche del fablab per veicolare cultura e valorizzare il nostro patrimonio culturale. Cerco di perseguire sempre i seguenti obiettivi: -Sensibilizzare i giovani all’importanza della valorizzazione del nostro patrimonio culturale; -Creare un ambiente di sperimentazione delle tecnologie applicate ai beni culturali; L’importante è che nel corso dell’esperienza gli alunni arrivino a realizzare due finalità essenziali: lo studio, la conoscenza del bene scelto e la divulgazione al pubblico. Ecco le esperienze più significative: 1. Il Chiostro dell’IT Archimede: si trova all’interno del nostro Istituto che include parte di un vecchio monastero; dopo i rilievi opportuni (misurazioni, foto, ricerca storica, etc..) è stato modellato in 3D, stampato e corredato dell’elettronica necessaria per riprodurre gli mp3, registrati dagli studenti, che descrivono il monumento. Lavoro realizzato con la classe 5B Informatica nell’anno scolastico 2017/18. 2. La fontana nel Chiostro del Monastero dei Benedettini: è stata effettuata una prima visita didattica al gioiello del tardo barocco siciliano che, con le sue vicissitudini, racconta tutta la storia della città; insieme agli studenti si è poi deciso su quale monumento lavorare e in una seconda visita sono stati effettuati rilievi e misurazioni della fontana; è stato realizzato il modello 3D ed è stato stampato nel fablab. Lavoro realizzato con la classe 5C Informatica nell’anno scolastico 2017/18. 3. Catania ieri e oggi: il centro storico di Catania è inciso sul plexiglass e i monumenti più significativi del centro storico sono stati stampati in 3D; sulla riproduzione sono stati inseriti dei sensori laser per l’interattività, all’avvicinamento di un dito ad uno specifico monumento, viene riprodotto l’mp3 che lo descrive; un lavoro lungo e complesso, durato un intero anno scolastico. Realizzato da uno studente di 3B Informatica nell’a.s. 2018/19. 4. Poesia in gioco, Matematica in gioco, Arte in gioco: sono dei puzzle di legno che hanno lo scopo di veicolare contenuti culturali. 5. Le macchine di Archimede: riproduzioni modellate e stampate in 3D delle invenzioni del celebre fisico, matematico e inventore siciliano. Lavori realizzati con interi gruppi classe nell’a.s. scolastico 2017/18. 6. Ricostruzioni digitali: un percorso di Alternanza scuola lavoro che ha permesso agli studenti di 4 differenti classi di studiare il sito storico di Campanarazzu e di realizzare percorsi di fruizione museali con una particolare attenzione alle disabilità. Le tecnologie coinvolte sono la modellazione e la stampa 3D, la fotogrammetria per la ricostruzione dei modello 3D di reperti del sito che si trovano in museo e la ricollocazione virtuale nei siti originali tramite realtà aumentata; realizzazione di pannelli espositivi con i contenuti sviluppati dagli studenti che sono anche accessibili su sito web tramite qrCode o tag nfc.