Reggio Calabria, Città d’arte di accoglienza e di cultura

La partecipazione al concorso, mi ha dato l'opportunità di ripercorrere ed analizzare i vari progetti realizzati in questi anni che hanno permesso di costruire una comunità che sa coniugare un'educazione di qualità, equa ed inclusiva, legata al territorio, all'uso di tecnologie, strumenti e metodologie innovative per l'acquisizione delle competenze specifiche e trasversali. La tecnologia con la circolazione delle conoscenze ed il lavoro sinergico, silenzioso e propositivo di best practic non solo a livello territoriale, ma anche a livello Nazionale. Alla luce delle diverse problematiche che si manifestano nelle classi e nella governance dell'Istituto, in cui rivesto il ruolo di vicaria, la mia missione è stata, è e sarà, la messa a disposizione a favore dell'alunno, mediante approcci flessibili e adeguati ai bisogni formativi del singolo. Sia esso già predisposto al facile apprendimento didattico, sia esso alunno speciale desideroso di attenzioni specifiche. Il mio intento è stato quindi quello di costruire una formazione in itinere ad hoc, con interventi mirati alle specificità delle singole situazioni, stimolando così un'ampia partecipazione sociale di tutti i nostri ragazzi. Il progetto che vi propongo, è "Reggio Città d’arte di accoglienza e di cultura”, nell’ ambito dei beni culturali, con protocollo siglato tra il nostro Istituto, il Comune di Reggio Calabria, la delegazione FAI di Reggio Calabria e l’ USR Calabria. L’idea nasce dalla consapevolezza di creare una sinergia tra scuola, Università, Istituzioni, Associazioni, Enti Pubblici, altre Istituzioni scolastiche ed il Comune, al fine di stimolare la partecipazione attiva dei nostri giovani allo sviluppo socio culturale della città di Reggio Calabria. L’obiettivo fondamentale è stato ed è quello di svolgere un’azione educativa finalizzata al potenziamento della conoscenza storico-artistica del territorio, a incentivare l’impegno scolastico, all'utilizzo delle nuove tecnologie, allo sviluppo della sensibilità al “bello”, ma anche contribuire ad “aprire” le porte dei nostri tesori artistico -culturali al pubblico, offrendo così giovani competenti che possano diventare paladini di una mentalità attenta per rafforzare l’identità culturale, attraverso la conoscenza del patrimonio locale, per promuovere, con la conoscenza, comportamenti di rispetto e di tutela dello stesso. Per favorire il successo formativo dell’allievo abbiamo operato scelte educative al passo coi tempi, ampliando la nostra offerta formativa verso settori dinamici per aprirsi alle esigenze contemporanee. Finalità delle attività progettuali sono: - accoglienza e promozione del senso di appartenenza - costruzione del senso della propria identità - acquisizione della corretta autostima - conoscenza di sé e degli altri, mediante adeguati processi di interiorizzazione - valorizzazione della formazione linguistica e dell'educazione interculturale - integrazione tra il mondo della scuola e la società, le istituzioni e il mondo del lavoro - acquisizione di competenze informatiche, multi-mediali tecnologicamente avanzate - capacità di autovalutazione, di auto-orientamento/riorientamento e di progettazione del proprio futuro - educazione alla Cittadinanza, alla Cultura Costituzionale ed alla Pace, alla cura della cosa pubblica ed al rispetto delle diversità. Le nuove tecnologie digitali che hanno notevolmente influenzato i Beni Culturali, in particolare nel settore archeologico e architettonico ci hanno invogliato ad utilizzare applicativi e tecnologiche favorendo la creazione di un' App per presentare in modo innovativo la nostra città. Inoltre con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia della Calabria, abbiamo fatto acquisire ai ragazzi le competenze di catalogazione digitale, presupposto fondamentale per la conservazione del patrimonio artistico, perché “è possibile conservare e valorizzare solo ciò che si conosce”. Questa idea progettuale è diventata uno degli assi fondamentali del nostro istituto per innovazione, inclusione, interdisciplinarità, efficacia, impatto, replicabilità e scalabilità.