Felicità è Sostenibilità. Intrecci di linguaggi espressivi per lo sviluppo del pensiero creativo.

Nome della scuola: 
ICS Sperone Pertini
Paese: 
Italia
Regione: 
Sicilia
Città: 
Palermo
Link al Video di presentazione: 
https://youtu.be/Az1T6aNok6w
https://youtu.be/g-dVeQ8a8JY
https://youtu.be/U1JY96MXa3s
Descrizione del lavoro educativo innovativo e inclusivo: 
La 1C, oggi 3C, era una classe con problematiche di regolazione emotiva, molto conflittuale e con livelli di apprendimento molto bassi. Il percorso interdisciplinare (Lettere, Tecnologia, Inglese) sulla Felicità, in base alla catena di senso: Felicità > Benessere > Qualità della vita > Sostenibilità, è stato intrapreso per intervenire sul senso di autoefficacia, sull'autostima e sulla motivazione e per favorire l'emergere nel gruppo classe di comportamenti cooperativi che coinvolgessero tutti, nessuno escluso! Dalla lettura delle poesie che gli alunni avevano scritto in un laboratorio sulla Felicità condotto da Martina Silvestri, docente di Lettere, ho notato il riferimento costante alle risorse naturali e allo stare insieme; c'era tanta sostenibilità dentro quelle poesie… Era da un po' che valutavo proposte di letture da far illustrare e animare digitalmente con la tecnica degli ologrammi, esplorata nell'ambito della formazione di FARE SCUOLA (Fondazione Reggio Children), che facessero riferimento agli obiettivi dell’Agenda 2030. Questo percorso di circa 2 mesi si è potuto sviluppare grazie alla disponibilità di ore di potenziamento a me assegnate svolte in compresenza con le docenti di lettere e inglese, oltre le ore di tecnologia. La sfida era riuscire a illustrare le poesie sulla felicità di cui i ragazzi erano gli autori, utilizzando il disegno. Ho chiesto loro di utilizzare un approccio grafico-iconico che facesse emergere il valore simbolico del disegno (segno-significato-senso), per il suo utilizzo come linguaggio volto alla sintesi. Li ho guidati nel mondo del linguaggio visuale e lo hanno esplorato autonomamente con ricerche di risorse online per illustrare la poesia scritta da me sulla felicità, che in sé è una sorta di elenco di azioni molto semplici da ritrovare nel mondo dei pittogrammi. Le loro ricerche e scelte raccontano molto del loro immaginario e delle diverse sensibilità; i bambini sono stati stupiti e sorpresi dal fatto che anch'io mi fossi messa alla prova come loro, per loro. Siamo passati con naturalezza alle icone degli obiettivi dell’agenda 2030 ed ho chiesto di riprodurre quelle più significative per scegliere poi quali discutere insieme. A quel punto erano pronti per illustrare le proprie poesie sulla felicità. In certi casi hanno riutilizzato alcuni elementi incrociati nel percorso, altri hanno creato le loro grafiche, dimostrando una notevole maturità nell'individuazione dell’immagine più efficace per sintetizzare dei concetti e hanno auto-costruito i visualizzatori per gli ologrammi con dei fogli di acetato, a partire dal disegno geometrico di un esagono regolare. Gli alunni hanno espresso il desiderio organizzare una giornata in cui leggere e donare ai loro genitori le poesie; mi hanno chiesto di illustrarle, e ho tentato di farlo avendo cura di rispettare le idee e i concetti. Ne sono nati un libretto e un video per fruire degli ologrammi delle icone disegnate dagli alunni (gesso bianco su cartoncino nero, e collage) per smartphone e altri dispositivi. Questa raccolta è stata donata ai genitori in una giornata di restituzione delle attività del Consiglio di Classe alle famiglie con la partecipazione del Dirigente Scolastico Professoressa Antonella Di Bartolo.
Disciplina/e Insegnata: 
TECNOLOGIA