Emozionario Sonoro

L’Emozionario Sonoro è un progetto laboratoriale volto alla costruzione di una sorta di dizionario sonoro delle emozioni, al fine di determinare una narrazione immaginata partendo dal solo ascolto di alcuni suoni-emozione appositamente creati e giustapposti tra loro. Tale processo, che prende il nome di immaginarrazione, vuole essere una possibile risposta educativa alla necessità oggi di valorizzare la dimensione dell’ascolto, inteso come momento di attesa, attenzione e comunicazione con l’altro, sia essere umano sia mondo naturale nell’ambiente che ci circonda. L'attività è stata sviluppata nel laboratorio Musicale e Multimediale Disaccordi con i ragazzi del Liceo Argan ma ha avuto e sta avendo un'ottimo riscontro anche con gli allievi di scuola primaria e secondaria di primo grado. Inoltre l’itinerario didattico è stato realizzato con successo in numerosi corsi di Formazione di Ambito Miur e fa parte della pubblicazione “Giocando con la Musica per promuovere l’inclusione” Editore Rugginenti Volontè&Co Milano. Prendere o riprendere contatto con l’ascolto è un’urgenza sociale che implica la riattivazione di processi relazionali positivi di rispetto e reciproca com-prensione tra individui, spesso ed in buona parte compromessi dalla spinta all’individualismo consumistico, dal non sempre corretto utilizzo della tecnologia, dalla modifica dei processi di socializzazione, dal non rispetto della natura e dell’ambiente. In questo senso il lavoro educativo è stato orientato ad esaltare e favorire i processi inclusivi proprio perché, attraverso le fasi elaborative, ha permesso di entrare in rapporto con le differenze sonore, i colori acustici, i pieni ed i vuoti e quindi con la comprensione, l’interpretazione, l’approfondimento e conseguentemente, in termini di ricaduta didattica, con i concetti di interazione ed accoglienza. Tutto il percorso dell’ Emozionario Sonoro si inquadra in un approccio musicale per lo sviluppo di una didattica trasversale che interagisca anche con altri codici linguistici – il testo e l’immagine - e con l’innovazione multimediale, utilizzando postazioni informatiche, device, software, apps e favorendo metodologie quali il cooperative learning e il problem solving. Le modalità di lavoro sono state sviluppate con particolare riferimento all’uso di strumenti digitali, così come indicato anche dalla normativa sui DSA (L.170/2010) dove si prevede “l’introduzione di strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le tecnologie informatiche”. Sintesi fasi realizzative: • Scelta delle emozioni; • Traduzione delle emozioni in sonorità; • Registrazione delle audio-emozioni prodotte; • Montaggio delle audio-emozioni registrate in varie combinazioni (es. gioia-tristezza-paura / paura-rabbia-gioia, ecc.) con ottenimento di materiali audio in sequenza; • Creazione di gruppi di lavoro (4/5 alunni per gruppo); • Ascolto in assoluto silenzio dei materiali audio per immaginare una breve narrazione; • Momenti di discussione e confronto tra i componenti del gruppo per l’elaborazione di una singola storia; • Produzione di materiali audio e grafico-scritto legati all’ascolto ed alla narrazione; • Montaggio di tutti i materiali realizzati (audio, immagini, scritti, foto) con realizzazione di video, performance live o libro digitale, attraverso l’app Book Creator o iBooks Author. L’esperienza ha dato e sta avendo ottimi risultati, è replicabile ed è un percorso che offre particolari occasioni per l’inclusione, la diversa abilità, dalla scuola dell’infanzia e primaria alla scuola secondaria di primo e secondo grado.